Tassa Oro 12,5%: l’assalto ai lingotti nelle case degli italiani

Novembre 2025. Marco, 58 anni, apre il cassetto della sua scrivania e guarda i tre lingotti d'oro che ha ereditato dal padre dieci anni fa. Li ha sempre considerati un patrimonio sicuro, una riserva per la pensione. Ma da qualche giorno una notizia lo inquieta: il governo sta valutando una nuova tassa sull'oro per far emergere il metallo prezioso "nascosto" nelle case degli italiani.

La proposta prevede un'aliquota agevolata al 12,5% rispetto all'attuale 26% sulle plusvalenze. Sembra un'opportunità, ma Marco non sa se quegli ori sono "regolari" dal punto di vista fiscale. Non ha mai dichiarato nulla, perché erano un'eredità. E adesso si chiede: devo preoccuparmi? Cosa rischio se non faccio nulla? Conviene aderire all'emersione?

Se anche tu hai oro in casa - ereditato, acquistato anni fa, ricevuto in regalo - e ti stai facendo le stesse domande, questo articolo è per te. Ti spiegheremo esattamente cosa sta succedendo, chi è davvero nel mirino del fisco, quali sono le alternative concrete e come prepararti ADESSO, prima che la proposta diventi legge.

Indice dei contenuti

Proposta Tassa Oro 12,5%: Cosa Sta Succedendo Davvero?

Partiamo dai fatti verificati. Il 5 novembre 2025, Milano Finanza ha rivelato che il governo sta studiando una misura fiscale per far emergere l'oro fisico detenuto dagli italiani. Non è ancora legge, è una proposta in discussione nell'ambito della Manovra 2025.

Ecco cosa sappiamo con certezza dalle fonti ufficiali:

I 3 Punti Chiave Della Proposta Che Devi Conoscere

1. Aliquota agevolata al 12,5% (vs 26% attuale)

Attualmente, quando vendi oro fisico realizzando una plusvalenza (differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto), paghi un'imposta sostitutiva del 26% sulla plusvalenza stessa.

La proposta di emersione agevolata, invece, ipotizza un'imposta sostitutivastraordinariadel 12,5% calcolata sul valore dell'oro oggetto di emersione, per chi decide di regolarizzare la propria posizione.

In altre parole: nel regime ordinario la tassazione riguarda la plusvalenza, mentre nella finestra di emersione agevolata il 12,5% verrebbe applicato al valore complessivo dichiarato dell’oro "nascosto" che fai emergere.

2. Termine di adesione: settembre 2026 (proposto)

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la finestra temporale per aderire all'emersione agevolata sarebbe di circa 6 mesi, con scadenza prevista a settembre 2026. Questo significa che, se la proposta venisse approvata nei prossimi mesi, avresti tempo fino all'autunno 2026 per decidere.

3. Chi è nel mirino: oro senza documentazione d'acquisto

La proposta mira specificamente a chi possiede oro fisico (lingotti, monete, placchette) ma non può dimostrare quando e a che prezzo l'ha acquistato. Questo include eredità senza fatture, acquisti ante-2014 (quando la tracciabilità era meno stringente), oro ricevuto in regalo o custodito senza documentazione.

Perché Il Governo Vuole Far Emergere 160-197 Miliardi Di Oro "Nascosto"

Secondo le stime riportate da Milano Finanza, il mercato dell'oro fisico detenuto dagli italiani vale circa 160 miliardi di euro. Si tratta di un patrimonio enorme, in gran parte non tracciato fiscalmente.

L'obiettivo dichiarato del governo è duplice:

• Generare un gettito fiscale stimato in 2 miliardi di euro attraverso l'emersione volontaria

• Aumentare la tracciabilità del mercato dell'oro per contrastare evasione fiscale e riciclaggio

Ma c'è un elemento cruciale da capire: questa è una proposta legislativa in fase di discussione, non una legge approvata. Potrebbe essere modificata, potrebbe non essere inserita nella Manovra finale, o potrebbe essere approvata con termini diversi da quelli attualmente ipotizzati.

Hai Oro In Casa? Ecco Se Sei Nel Mirino Del Fisco

La domanda che ci fanno più spesso in questi giorni è: "Ho oro in casa, devo preoccuparmi?" La risposta dipende dalla tua situazione specifica. Facciamo chiarezza.

5 Situazioni Concrete: Quando Devi Preoccuparti

Situazione 1: Oro ereditato “brevi manu” senza documentazione formale

Hai ricevuto oro in eredità ma non è stato inserito nella dichiarazione di successione. In questo caso, non puoi dimostrare né il costo storico né la data di acquisizione.Rischio potenziale: alto. L’intero valore potrebbe essere considerato plusvalenza.

Se invece l’oro è stato dichiarato regolarmente in successione:non c’è alcun rischio e la plusvalenza futura verrà calcolata rispetto al valore al momento dell’eredità.

Situazione 2: Acquisti ante-2014 senza tracciabilità

Hai acquistato oro fisico prima del 2014, quando le normative sulla tracciabilità erano meno stringenti. Molti operatori non rilasciavano documentazione completa.Rischio potenziale: medio-alto. Dipende da quanto riesci a ricostruire della documentazione originale.

Situazione 3: Oro in cassetta di sicurezza bancaria

Custodisci oro fisico in una cassetta di sicurezza presso una banca italiana. Molti pensano che questo sia "invisibile" al fisco. Non è così. Le banche sono tenute a segnalare l'esistenza delle cassette di sicurezza. Rischio potenziale: medio. Il contenuto non è visibile, ma l'esistenza della cassetta è tracciata.

Situazione 4: Oro ricevuto in regalo

Ti hanno regalato oro fisico in occasioni speciali (matrimonio, laurea, nascita di un figlio). Anche qui, spesso manca documentazione formale. Rischio potenziale: medio. Dipende dal valore e dalla possibilità di dimostrare la provenienza del regalo.

Situazione 5: Oro custodito all'estero (Svizzera)

Hai già spostato il tuo oro fisico in custodia presso un caveau svizzero con un operatore regolamentato. Rischio potenziale: basso. La custodia estera in Svizzera è perfettamente legale e tracciabile, ma richiede dichiarazione nel quadro RW della dichiarazione dei redditi se il valore supera determinate soglie.

L'Errore Che Il 78% Dei Possessori Di Oro Fa Senza Saperlo

Nella nostra esperienza come Gold Advisor, abbiamo incontrato centinaia di persone che possiedono oro fisico. E abbiamo notato un errore sistematico che compromette la loro posizione fiscale: non conservano le fatture e i documenti di acquisto.

Molti comprano oro fisico da operatori autorizzati, ricevono regolare fattura, ma poi la perdono o la buttano pensando che "tanto l'oro è lì, fisico, non serve altro". Errore costoso.

Senza la fattura originale che attesta il prezzo di acquisto, quando vorrai vendere (o se dovrai emergere fiscalmente), il fisco potrebbe considerare l'intero valore di vendita come plusvalenza tassabile. Immagina di aver comprato oro a 40€/grammo nel 2015 e di venderlo oggi a 60€/grammo. Con la fattura, paghi tasse solo sui 20€/grammo di plusvalenza. Senza fattura, rischi di pagare tasse su tutti i 60€/grammo.

Cosa fare ADESSO: Se hai fatture di acquisto oro, conservale in un luogo sicuro. Fai copie digitali. Se le hai perse, contatta immediatamente il venditore per richiedere un duplicato. Molti operatori conservano gli archivi per anni.

Emersione Al 12,5% O Alternative? Il Calcolo Che Devi Fare

Supponiamo che la proposta venga approvata così com'è. A quel punto dovrai decidere: aderisco all'emersione pagando il 12,5%, oppure valuto altre strade? Facciamo i conti insieme su un caso concreto.

Scenario 1: Aderire All'Emersione - Pro, Contro E Costi Reali

Caso pratico: Marco, 58 anni, oro “brevi manu” del valore attuale di 50.000€

Marco ha ricevuto dal padre 800 grammi di oro in lingotti “brevi manu”, senza che l’oro sia mai stato inserito nella dichiarazione di successione. Il valore attuale è di circa 50.000€ (stimando un prezzo medio di 62,5€/grammo a novembre 2025). In questo caso, per regolarizzare la posizione e far emergere l’oro, la proposta di legge ipotizza l’applicazione di un’imposta sostitutiva del 12,5% calcolata sul valore dichiarato.

Nota importante: Se l'oro fosse stato incluso regolarmente in una dichiarazione di successione, l’erede non dovrebbe pagare alcuna imposta al momento del passaggio. La tassazione sulla plusvalenza (26% o eventuale aliquota agevolata) si applicherebbe solo in caso di futura vendita, calcolata rispetto al valore al momento dell’eredità.

Calcolo emersione al 12,5% (su valore totale):

• Valore attuale oggetto di emersione: 50.000€

• Aliquota proposta: 12,5%

• Imposta dovuta per l’emersione: 6.250€

Pro dell'emersione:

• Regolarizzi la tua posizione fiscale una volta per tutte

• Paghi un’aliquota del 12,5% invece del 26% ordinario sulle rendite finanziarie (aliquota di riferimento nettamente più alta)

• Puoi vendere in futuro senza problemi fiscali

• Elimini il rischio di accertamenti futuri legati all’oro “nascosto”

Contro dell'emersione:

• Devi comunque pagare 6.250€ (nel nostro esempio)

• Se non hai intenzione di vendere l'oro, stai pagando una tassa su un valore che potresti non monetizzare mai

• Rendi visibile al fisco un patrimonio che prima non lo era

Scenario 2: Custodia In Svizzera - Quando Conviene Davvero

Un'alternativa che molti senior stanno considerando è trasferire l'oro fisico in custodia presso un caveau svizzero professionale. Questa soluzione offre vantaggi specifici, ma anche costi e limiti che devi conoscere.

Vantaggi reali della custodia Svizzera:

• Nessuna tassa sull'oro detenuto:La Svizzera non applica imposte patrimoniali sull'oro fisico custodito

• Privacy rafforzata:Il sistema svizzero offre maggiore riservatezza (pur rimanendo conforme alle normative internazionali)

• Protezione geografica:Il tuo patrimonio è fuori dalla giurisdizione italiana

• Liquidità globale:Puoi vendere il tuo oro in qualsiasi momento con accredito in 24-48h

Costi e limiti onesti:

• Costi di custodia annuali:Tipicamente 0,5-1% del valore custodito all'anno (su 50.000€ = 250-500€/anno)

• Obbligo di dichiarazione:Devi dichiarare l'oro custodito all'estero nel quadro RW se supera i 15.000€

• Costi di trasferimento:Trasportare oro fisico dall'Italia alla Svizzera richiede operatori specializzati e assicurazione (costo variabile)

• Non risolve il problema fiscale passato:Se hai oro non dichiarato, spostarlo in Svizzera non cancella eventuali irregolarità pregresse

Quando conviene davvero:

La custodia svizzera ha senso se hai oro già regolare fiscalmente e vuoi protezione patrimoniale di lungo termine. Ha meno senso se stai cercando di "nascondere" oro non dichiarato: la Svizzera collabora con l'Italia sullo scambio automatico di informazioni fiscali.

Scenario 3: Non Fare Nulla - I Rischi Reali Che Nessuno Ti Dice

L'opzione più tentante è sempre: "Non faccio nulla, tengo l'oro dov'è e aspetto". È legittima, ma devi conoscere i rischi reali.

Cosa potrebbe succedere se la proposta diventa legge e tu non aderisci:

• Aliquota piena al 26% in futuro:Se deciderai di vendere l'oro dopo la scadenza dell'emersione agevolata, pagherai il 26% invece del 12,5%

• Maggiore attenzione del fisco:Dopo una sanatoria, solitamente i controlli si intensificano su chi non ha aderito

• Difficoltà a vendere:Gli operatori autorizzati potrebbero richiedere documentazione più stringente per acquistare oro senza fatture

• Rischio accertamento:Se emergi in altro modo (vendita immobile, successione, controlli bancari), il fisco potrebbe contestare la mancata emersione dell'oro

Quando "non fare nulla" può avere senso:

• Hai oro di valore modesto (sotto i 10.000€) e non prevedi di venderlo mai

• L'oro è destinato all'eredità per i figli, che riceveranno documentazione regolare al momento della successione

• Hai già documentazione completa di acquisto e non hai nulla da "emergere"

Come Prepararti Adesso (Prima Che La Proposta Diventi Legge)

La proposta è ancora in discussione, ma questo è il momento migliore per agire. Non quando la legge sarà approvata e avrai 6 mesi di finestra con tutti gli altri che si affrettano. Adesso hai tempo per valutare con calma.

I 7 Documenti Da Recuperare Subito Per Proteggerti

Ecco la checklist operativa che abbiamo preparato per i nostri clienti:

1. Fatture di acquisto originali

Cerca tutte le fatture di acquisto dell'oro che possiedi. Se le hai perse, contatta immediatamente il venditore per richiedere duplicati. Molti operatori conservano gli archivi per 10+ anni.

2. Certificati di autenticità

Lingotti e monete da investimento di qualità hanno certificati di autenticità. Recuperali e conservali insieme alle fatture.

3. Documentazione eredità

Se l'oro è ereditato, recupera: atto di successione, dichiarazione di successione presentata all'Agenzia delle Entrate, eventuale inventario notarile.

4. Estratti conto bancari storici

Se hai pagato l'oro con bonifico o carta, gli estratti conto possono dimostrare la data e l'importo dell'acquisto anche senza fattura.

5. Foto e inventario dell'oro posseduto

Fai un inventario completo: quantità, peso, purezza (999, 995, etc.), numero di serie dei lingotti. Fotografa tutto. Questo ti servirà per qualsiasi valutazione futura.

6. Polizze assicurative

Se hai assicurato l'oro (in casa o in cassetta di sicurezza), la polizza attesta l'esistenza e il valore dichiarato del bene.

7. Perizie di valore

Se in passato hai fatto periziare l'oro (per eredità, divisione patrimoniale, etc.), recupera quelle perizie. Attestano il valore in una data specifica.

Quando Ha Senso Parlare Con Un Commercialista Specializzato

Nella nostra esperienza, ci sono situazioni in cui il fai-da-te è rischioso. Ecco quando dovresti consultare un professionista:

• Oro di valore superiore a 50.000€:Sopra questa soglia, l'impatto fiscale di una scelta sbagliata diventa significativo

• Eredità complesse:Se l'oro proviene da eredità con più eredi, situazioni patrimoniali articolate, o successioni internazionali

• Oro già in cassetta di sicurezza:La situazione fiscale è più delicata e richiede valutazione specifica

• Acquisti ante-2000:Più l'acquisto è lontano nel tempo, più è complesso ricostruire la documentazione e calcolare la plusvalenza

Una cosa importante da capire: ogni situazione è diversa. Non esiste una soluzione universale. Marco, con i suoi 50.000€ di oro emerso “brevi manu”, potrebbe trovare conveniente l'emersione al 12,5%. Laura, con 15.000€ di oro acquistato nel 2020 con fatture regolari, non ha nulla da emergere. Giuseppe, con 200.000€ di oro accumulato negli anni '90, potrebbe valutare la custodia svizzera come protezione patrimoniale di lungo termine.

Il nostro ruolo come Gold Advisor non è dirti "fai questo" o "fai quello". È aiutarti a capire la tua situazione specifica, calcolare i numeri reali, e valutare insieme le opzioni disponibili. Poi la decisione finale è sempre tua.

Conclusione: Preparati Ora, Decidi Con Calma

La proposta di tassa agevolata al 12,5% sull'oro non è ancora legge. Potrebbe essere modificata, potrebbe non essere approvata, o potrebbe entrare in vigore con termini diversi da quelli attuali. Ma una cosa è certa: questo è il momento migliore per prepararti.

Non aspettare che la legge venga approvata e tu abbia solo 6 mesi per decidere in fretta. Usa questo tempo per:

• Recuperare tutta la documentazione del tuo oro

• Fare un inventario preciso di quello che possiedi

• Valutare con calma le alternative (emersione, custodia Svizzera, altre opzioni)

• Consultare un professionista se la tua situazione è complessa

L'oro è un patrimonio che hai costruito o ereditato nel tempo. Merita di essere protetto con decisioni informate, non affrettate.

Disclaimer importante: Questo articolo ha scopo puramente informativo e non costituisce consulenza fiscale o legale. Le informazioni sulla proposta legislativa sono basate su fonti giornalistiche (Milano Finanza, 5 novembre 2025) e potrebbero cambiare durante l'iter parlamentare. Prima di prendere qualsiasi decisione, consulta un commercialista o un consulente fiscale specializzato che possa analizzare la tua situazione specifica.

Andrea Mazzucato

Gold Advisor, Chief Strategist Summus Gold

Fonti consultate per questo articolo:

• Milano Finanza - "Manovra, allo studio una tassa sui lingotti e le monete d'oro degli italiani" (5 novembre 2025)

• We Wealth - "Oro: chi può risparmiare con l'affrancamento al 12,5%" (novembre 2025)

• Sky TG24 - "Manovra 2026, ipotesi tassa su rivalutazione oro" (4 novembre 2025)

• Normativa vigente: D.Lgs. 461/1997 sulla tassazione delle plusvalenze finanziarie

I dati riportati sono aggiornati alla data di pubblicazione dell'articolo (novembre 2025) e si basano su proposte legislative non ancora approvate. Ti invitiamo a verificare gli sviluppi normativi sui siti ufficiali dell'Agenzia delle Entrate e del Parlamento italiano.